Uno che sa dove tenerlo

Il testo di circa 6100 parole è da considerarsi riservato a un pubblico adulto, attratto dalla pornografia e dall'erotismo spinto. Qui di seguito un breve estratto. "Devo dire che la lenta masturbazione che mi ha regalato (in realtà, che ho preteso come acconto sul compenso) mi ha tolto ogni dubbio sulla pericolosità dell’evento. Mi stavo facendo scappellare a fondo da un quasi vecchietto con l’espressione furbetta e golosa, proprio il contrario del border-line psicopatico che trasuda autocontrollo da ogni poro. Non gli era venuto neppure duro, anche se aveva finito per sborrarsi nelle mutande. Conoscevo il tipo. La testa ne desiderava ancora ma il cazzo aveva bisogno di cure speciali. Mentre me lo menava mi assicurò che con una pastiglietta poteva andare avanti tutta notte; io gli ho detto che non avrebbe avuto bisogno di additivi chimici, con me. Mi ha dato del presuntuoso sorridendo con sufficienza, ma mi ha stretto più forte il cazzo aumentando il ritmo mentre nello sguardo si accendeva una luce di pura speranza."